
Il settimo giorno lui si riposò, io no
Uno show di Enrica Tesio con Andrea Mirò
9 marzo 2023 ore 21.00 – Cinema Teatro Lux Busto Arsizio
Un reading, una seduta di autoaiuto, un monologo sulla vita di una donna come tante, ma con occhiaie uniche nel suo genere. Tra fatiche di ogni giorno e un tocco di poesia per chi ha capito che il multitasking ci ha trasformato nel popolo dei multistanchi.
A far da contrappunto agli esilaranti racconti di Enrica Tesio, una mirabolante Andrea Mirò che, attraverso brani di grandi autori e musiche originali, offre una visione singolare in cui la slow life riesce a fondersi in un tutt’uno con la frenesia dei tempi moderni. Uno spaccato unico del contemporaneo attraverso il racconto a due voci di due donne straordinarie.
Enrica Tesio è blogger e scrittrice torinese, ha tre figli, due gatti, un amore e un mutuo. Laureata in Lettere con indirizzo cinematografico, è copywriter da quando aveva 20 anni. Nel 2015 ha pubblicato per Mondadori ‘La verità, vi spiego, sull’amore’, dal quale è stato tratto un film con la regia di Max Croci. Nel 2017 è uscito per Bompiani ‘Dodici ricordi e un segreto’. Nel 2019 ha pubblicato per Giunti la raccolta di poesie ‘Filastorta d’amore. Rime fragili per donne resistenti’, che è diventata uno spettacolo teatrale in giro per l’Italia. Scrive per Marie Claire e ha tenuto diverse rubriche per Repubblica e Donna Moderna.
Andrea Mirò è artista eclettica come pochissimi altri in Italia; polistrumentista, autrice, produttrice, cantante e direttore d’orchestra, ha alternato la carriera da solista (otto i dischi all’attivo, tantissimi i riconoscimenti dalla critica di settore) a varie collaborazioni fra cui Eugenio Finardi, Mango, Roberto Vecchioni, Ron, Enrico Ruggeri. Un lungo percorso attraverso l’arte, declinato non solo nell’ambito musicale pop/rock, ma spesso e volentieri anche a teatro: da La Belle Equipe, a Jesus Christ Superstar nell’allestimento di Massimo Piparo, a Three Mile Island del compositore internazionale Andrea Molino, al ruolo di Maestro Concertatore della Notte della Taranta e via via fino ad arrivare all’ultimo lavoro che la vede in scena “Far finta di essere sani” di Gaber.

PROGETTO
Casa Famiglia Rozalba è una casa di accoglienza residenziale a Gjader nell’area della prefettura di Lezha nel nord dell’Albania. Qui vengono accolte ragazze vittime di abuso, orfane o abbandonate dalla famiglia, su richiesta dei Servizi Sociali regionali e nazionali.
Affinché sia garantito a queste ragazze un percorso di crescita dal profilo fisico, psicologico, emotivo, cognitivo e relazionale, Casa Rozalba offre un alloggio sicuro, assistenza medica, legale, psicologica, psicosociale, servizi e attività socio-educative. Ed è proprio in riferimento a quest’ultima voce che nasce il progetto “Costruiamo il do-mani”. L’obiettivo è quello di attivare laboratori di musica con l’ausilio di uno strumento (pianoforte e chitarra), promuovere attività di arte terapia e ludo terapia con il supporto della psicologa del centro e, infine, organizzare un corso di informatica di base (pacchetto Office) che possa fornire strumenti e competenze digitali alle giovani ragazze. Puntando sulle risorse individuali, ciascuna ragazza potrà svolgere un percorso di individuazione delle proprie capacità e bisogni prendendone coscienza e rafforzandosi come soggetto autonomo ed indipendente. Inoltre, il laboratorio di musica verrà svolto coinvolgendo anche altri giovani della zona permettendo, in questo modo, che le ragazze acquisiscano nuovamente un senso di fiducia nelle relazioni interpersonali e che rafforzino i loro rapporti con la comunità locale e la propria rete di sostegno.